Natale14 | Il dietro le quinte della spazzatura natalizia

Nei loro viaggi “fino alla fine del mondo” alla ricerca dell’inesplorato, dell’alieno, del dimenticato, dell’obsoleto, i designer nomadi di Unknown Fields — visionario progetto che unisce le nuove tecnologie allo spirito dei pionieri e degli esploratori d’altri tempi — hanno raggiunto la Cina e il Sud-est Asiatico per (rin)tracciare e documentare, insieme al fotografo inglese Toby Smith, quella che è la catena di produzione di tutti quegli oggetti di largo consumo che poi arrivano negli scaffali di mezzo mondo.

A latere di quella che era la loro missione principale, però, hanno deciso di utilizzare parte del materiale raccolto per una “video-cartolina natalizia” decisamente satirica, che mostra — accompagnata da una versione cinese di Jingle Bells come colonna sonora — come viene prodotta la paccottiglia che poi compriamo nei negozi a 99c, tra finti abeti, cappelli di Babbo Natale e amenità simili.

Un messaggio

Frizzifrizzi è sempre stato e sempre rimarrà gratuito. Si tratta di un progetto realizzato ogni giorno con amore e con impegno. La volontà è di continuare a farlo cercando di tenere al minimo la pubblicità. Per questo ti chiediamo una mano — se vorrai — con una piccola donazione. Potrai farla su PayPal.

GRAZIE DI CUORE.