A publication you can read on a plane.
Questo è ciò che c’è scritto sul dorso del quarto volume volume di Odiseo, né magazine né libro ma qualcosa che vive a metà tra i due formati, prendendo dal primo il carattere periodico (Odiseo esce ogni sei mesi) e dal secondo il “nobile distacco” da temi, soggetti, idee di stretta attualità, per lanciarsi piuttosto verso visioni di più ampio respiro.
Odiseo può leggerlo in aeroplano — come ironicamente suggerito — perché è sì una pubblicazione erotica ma non nasce per solleticare i più superficiali istinti quanto invece per scavare più a fondo, andando alla ricerca dell’erotismo nascosto nelle cose, nei concetti.
Sei il terzo numero parlava infatti di gentrificazione e sostenibilità, il quarto tratta dell’idea di “valore”, esplorata attraverso l’arte, le parole, gli splendidi servizi fotografici a cui ci hanno abituati fin dal primo numero gli spagnoli di Folch Studio, agenzia creativa di base a Barcellona che negli anni ha firmato l’art direction, la grafica, la comunicazione di aziende e riviste di livello internazionale.