Settembre, una nuova rivista indipendente dedicata all’Italia del Vino

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Ogni vino, fuori dai confini del Paese in cui viene prodotto, ha i suoi ambasciatori. Al di fuori delle pur efficaci strategie di marketing, degli investimenti sulla comunicazione, dei pr, dei responsabili commerciali, dei cosiddetti “influencer”, chi poi ti spinge a bere un vino che non conosci è chi riesce a raccontartelo con passione sincera, chi seduto a tavola con te sa narrarti una storia e farti immaginare profumi e sapori, il colore e la consistenza della terra, le mani consumate dei viticoltori, la visione dell’enologo, la cultura del territorio — coi suoi paesaggi unici, col suo dialetto — a cui quel vino è indissolubilmente legato.

Sono tante, tantissime le eccellenze italiane che non riescono a varcare le Alpi o il Mediterraneo perché non hanno una potenza commerciale tale da poter affrontare altri mercati, come pure sono rare — rarissime! — le riviste che sanno raccontare, all’estero, l’Italia del vino, che è tutt’altra cosa rispetto al parlare dei vini italiani.

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Proprio per questo due giovani esperti del settore come Jacopo Cossater — fondatore di Enoiche Illusioni, editor di Intravino e assaggiatore per la guida Vini d’Italia de L’Espresso — e Gian Marco Tosti — giornalista d’arte e cultura per Artribune e Juliet nonché consulente di comunicazione — hanno deciso di fondare un nuovo magazine dedicato all’Italia del vino ma rivolto a un pubblico internazionale.

Interamente in inglese e con l’evocativo titolo di Settembre (il mese della vendemmia), la rivista parlerà di persone, storie e luoghi, più che di bottiglie di vino, di assaggi e di recensioni, grazie al contributo di giovani autori e fotografi, il tutto sotto l’art direction di Matteo Brustenghi.

L’uscita del primo numero è prevista per settembre (e non poteva che essere così!) ma nel frattempo Jacopo e Gian Marco stanno raccogliendo fondi su Indiegogo, dov’è già possibile pre-acquistare il primo volume e pre-abbonarsi al magazine.

Un messaggio

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