PIT▲GOR▲BCN 2013/2014

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Io non lo so mica perché sono così ossessionata con la matematica, ché la mia testa -intesa come modo di ragionare- è tutt’altro che quadrata. Eppure non posso fare a meno di ricordare nomi ed avvenimenti in base ad astrusi calcoli numerici da me inventati (tipo Adele, nome composto da 5 cifre, e la fanciulla viene ricordata a vita come un A5, per ritrovarmi una testolina che pare una battaglia navale); per non parlare della mania di calcolare il minimo comune multiplo nelle targhe delle macchine che vedo parcheggiate.
Già, da piccola, oltre a prendermi male con il catechismo, avevo qualche problema con le divisioni, e per allenarmi la maestra Paola mi diceva di raggruppare i numeri che vedevo in giro di due in due per trovarne il numero in comune per il quale erano divisibili. Da allora è una fissa e già che ci sono verifico anche se sian divisibili per 3 o meno.

Per queste psycho-ragioni, non mi sono stupita poi più di tanto quando all’ultimo Mercado Central de Diseño di Madrid, tra le centinaia di proposte di giovani designer indipendenti è stato amore a prima vista per Pitagora, o meglio PIT▲GOR▲BCN, come recita il logo.

Rombi, quadrati, intersezioni e linee rette per questo brand di Barcellona che propone capi unisex i cui unici ingredienti sono forme geometriche e colori puri. Risultato minimal assicurato per chi fa del less is more l’unico credo.
Alla facciazza dell’ipotenusa che tanto ci fece dannare la notte prima degli esami di quinta elementare, quando per la prima volta nella vita ciascuno si ritrova nelle parole di Venditti, cercando di trovare un senso in quel ‘la-somma-delle-somma-delle-aree-dei-due-quadrati-costruiti-sui-cateti-è-uguale -all-area -del-quadrato-costruito-sull-ipotenusa’. Da imparare a memoria così com’è senza capirci un acca e da recitare tutto d’un fiato, manco fosse un Silvia-rimembri-ancora.

Ma se lo dichiara pure un affranto Antonello nazionale nel ritornello, che ‘la matematica non sarà mai il mio mestiere’ (cit.) meglio non fasciarsi la testa e limitarsi ad indossarli, questi cateti.

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