Un’indagine sul lusso e relativo stile di vita a partire da una serie di prodotti per un piccolo magazine da sfogliare online realizzato da una giovanissima neo-laureata in comunicazione di base a Londra: Luella Del Basso.
La vera particolarità del progetto sta nell’uso quasi esclusivo dello scanner per tutta la parte visiva, uno stratagemma che oltre a dare identità a una rivista sicuramente amatoriale com’è Low Luxury, crea anche un interessante corto circuito tra l’immaterialità del supporto e la presenza fisica dei prodotti di lusso al momento della lavorazione del magazine, presenza testimoniata dal loro “fantasma” elettronico.
Lo stesso scanner è poi un vero e proprio marchio di fabbrica della Del Basso che sempre a colpi di scansioni in passato ha lavorato a tutta una serie di progetti universitari sulla moda e lo stile, sui consumi e sull’identità.
Consiglio vivamente di sfogliare con attenzione il suo portfolio che, sebbene “acerbo” com’è lecito aspettarsi da una nata nel’91 come Luella, è pieno di spunti interessanti e di indizi sul suo talento di ricercatrice.