Il nome non può che ricordare una rivista—o meglio un rivista formato busta—che anni fa diventò un piccolo/grande caso editoriale grazie ad una busta piena di poster, volantini e fanzine, distribuita gratuitamente (prima a Londra poi spuntò fuori anche un’edizione spagnola) poi venne imitata in tutto il mondo. Quella rivista si chiamava Don’t Panic ed ora esiste in versione online.
Ma se lì si puntava su uno slogan che citava apertamente la geniale Guida intergalattica per autostoppisti della serie di romanzi di Douglas Adams, una nuova rivista newyorkese la vede in maniera diametralmente opposta: Let’s Panic, così si chiama questo semestrale che è uscito col suo primo numero lo scorso settembre.
Fondato da Aaron Ward e Greg Kadel—entrambi fotografi, mentre la direzione artistica è a cura di Jake McCabe, tra i co-fondatori di V Magazine e la redazione è gestita da un’ex-modella, Jade Berreau——Let’s Panic è una rivista focalizzata su arte e moda (o meglio sull’arte della moda), un oggetto da collezione di grosso formato che nel numero di debutto pubblica lavori di mostri sacri come Yoko Ono, Sean Lennon, John Waters, Nobuyoshi Araki e Harmony Korine.
Disponibile in 3500 copie, si acquista direttamente online.