Due numeri usciti finora ed una serie di altri quattro in preparazione (crowdfunding permettendo) per una piccola rivista/fanzine inglese che prende il nome dalla Botrytis cinerea, un fungo che attacca la vite ma che è in grado, in certe condizioni, di aumentare il grado zuccherino dell’uva e renderla dunque perfetta per vini passiti e liquorosi e per questo viene comunemente detta muffa nobile, in inglese appunto Noble Rot.
L’idea è di due appassionati di vino, Mark Andrew e Dan Keeling, che hanno riunito attorno a loro una piccola cerchia di collaboratori altrettanto appassionati per trattare in maniera tutt’altro che accomodante l’argomento, allargandolo al cibo e contaminandolo anche con la musica indie. Tra interviste a chef e cultori del bicchiere, storie di vini e di chi li fa, l’approccio è quello dello scambio di idee, a volte anche crudo, dando spazio a punti di vista anche diametralmente opposti. Ché tanto poi ogni discussione, pure accesa, finisce sempre con un brindisi.
Cheers.



