Per ora non ci sono immagini ad invogliare i potenziali acquirenti ma visto che Monocle non ha sicuramente nulla da dimostrare in quanto a qualità di contenuti e progetto grafico—si tratta pur sempre della rivista più copiata/saccheggiata/idolatrata del pianeta—c’è da star certi che la guida Monocle per vivere meglio, 400 pagine di consigli, reportage, idee, luoghi da visitare e prodotti interessanti da provare, accompagnati da foto ed illustrazioni, finirà sulle librerie di tutti gli adoranti seguaci della “creatura” di Tyler Brûlé e probabilmente da qui a Natale sarà dura trovare la sala d’attesa di un aeroporto—il nonluogo globalizzato a più alta densità di lettori di Monocle—senza eleganti uomini d’affari con in mano una copia della guida, prima di un’intera serie di pubblicazioni prodotte dal magazine inglese.