Una conversazione a tre tra artiste che parlano di sesso, ossessioni e salute mentale avrebbe potuto diventare un romanzo, un documentario, una performace o uno spettacolo teatrale.
Invece la fotografa svedese Lena Modigh e l’illustratore, art director (nonché editor di un’ottima fanzine di nome Mono) inglese Matt Ryalls hanno deciso di trasformarla in un magazine semestrale in edizione limitata prendendo in prestito dal latino uno splendido ed evocativo nome: Animæ.
Nel primo numero, intitolato I miss you so much right now, Lena, la fondatrice, dialoga sui suddetti temi attraverso l’arte a lei più cara, la fotografia, mentre le altre due artiste coinvolte, Kristina Sigunsdottir e Lucie Russel, si occupano rispettivamente dei testi e delle illustrazioni.
Il magazine, per citare le parole dei creatori, è «parte ricordo, parte diario, parte osservazione; un’esplorazione della giovinezza femminile, della sessualità, dei primi amori, della perdita, che prende la forma di una fanzine in edizione limitata per ragazze sui ragazzi… e le ragazze» e lo puoi sfogliare virtualmente guardando il video qua sotto.