L’indimenticato Monsieur Hulot di Jacques Tati, la nostalgica e decadente atmosfera circense di Coney Island (e ogni volta che scrivo Coney Island mi torna in mente la splendida penultima puntata di Bored to Death – dannazione eterna cada su chi ha fatto chiudere quella serie tv – dove come colonna sonora c’era un pezzo dei Magnetic Fields, Strange Powers — e col video originale, anno 1992, chiudo il cerchio e la parentesi), campi da tennis persi nel nulla e ovviamente la bici sono le ispirazioni della collezione primavera/estate del marchio francese Monsieur Lacenaire, che come logo ha un velocipede, come nome quello di un leggendario criminale-poeta parigino ghigliottinato nel 1836, come attitudine quella di produrre pochi pezzi (ma buoni).
Per la prima volta, dopo i maglioni i cardigan e le giacche varsity, arrivano anche camicie e pantaloni, questi ultimi progettati appositamente per i ciclisti.
Oltre al negozio online, i capi Monsieur Lacenaire si possono pure acquistare da Playground (a Prato e Firenze) e da Block 60 (a Riccione), per il momento gli unici punti vendita italiani.