SLOWD.it: il chilometro zero del design

La filosofia del chilometro zero è cosa buona e giusta, soprattutto quando corrisponde (realmente) ad un vantaggio per le imprese locali e ad un migliore – e minore – impatto ambientale delle nostre abitudini. Il chilometro zero, protagonista del dibattito sul consumo consapevole (ed anche del prossimo Expò milanese), è nella maggior parte dei casi associato alle abitudini alimentari e di recente ha portato, tra le altre cose, al proliferare di locali kmOaddicted, particolarmente attenti al reperimento delle materie prime.

Tuttavia, mi sono imbattuta in uno di quei progetti originali che, pur partendo dall’idea del chilometro zero, col cibo non hanno proprio nulla a che vedere. Il progetto in questione si chiama Slowd ed è un’idea di Andrea Cattabriga, un giovane architetto modenese nipote di artigiani. La proposta, (segnalati dal Sole24ORE, Wired Italia ed Emilia Romagna STARTUP), consiste in una piattaforma online che ha l’obiettivo di favorire la circolazione del cosiddetto “design a chilometro zero” attraverso la messa in comunicazione diretta di cliente, designer e produttore materiale dell’oggetto. In che modo? In maniera facile, semplice e veloce. Come si legge sulla homepage di Slowd: “Il designer progetta, tu acquisti su slowd.it, l’artigiano più vicino a te lo costruisce“.

Slowd Team

In parole povere, Slowd conviene proprio a tutti: attraverso la piattaforma online il designer ha a disposizione una vetrina di tutto rispetto per farsi conoscere ottenendo delle buone royalties, il cliente si porta a casa un prodotto unico e acquista ad un prezzo ragionevole (che non deve tenere conto dei costi lievitati di trasporto), l’artigiano costruisce un pezzo originale e sopravvive alle logiche (schiaccianti) delle grandi produzioni in serie. Il discorso, insomma, non fa una piega: sul sito – in fase di aggiornamento – trovate la lista dei designers, degli autoproduttori e degli artigiani coinvolti e potete dare un’occhiata al “catalogo” dei primi prodotti presenti nella sezione shop, divisa per categorie. Se siete interessati, e se siete anche voi designers, autoproduttori o artigiani, potete inoltre proporvi ed entrare a far parte del network del design a chilometro zero.

Insomma, più facile di così c’è solo Slowd.

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