7 opere e 7 domande, alle 7 di mattina, ad illustratori che si svegliano presto o non sono ancora andati a dormire.
Oggi è la volta di Giorgia de Maldè.
Ciao Giorgia, di dove sei, quanti anni hai e da quanto fai l’illustratrice?
Ciao, sono di Verona e ho 25 anni. Direi che faccio l’illustratrice da 2 anni, da quando ho iniziato un master in illustrazione e ho avuto la possibilità di fare i primi piccoli lavori.
Matita o penna grafica?
Matita e mouse. Nel senso che la prima fase del lavoro è su carta e poi coloro i disegni a computer. Con la tavoletta sono un disastro, così mi arrangio con il mouse.
Cosa fai quando non disegni?
Lavoro come grafica, adoro guardare film di qualsiasi genere e passo il tempo in compagnia degli amici, del mio ragazzo e mia sorella Gaia.
Cosa c’è sulla tua scrivania?
Computer, scanner, fogli, qualche libro e varie tazze accumulate, anche con qualche accenno di muffa.
Un disegno pesa quanto…
Dipende quanta fatica mi costa. Ci sono disegni che nascono in maniera spontanea e divertente, altri che inseguo con enorme fatica e non mi soddisfano mai.
Un libro di cui vorresti illustrare la copertina e un film di cui vorresti fare il poster.
Il libro scelgo “Moby Dick” perché mi piacerebbe vedere tra gli scaffali una copertina bianca con un occhio enorme che mi guarda.
Tra i film sono davvero in dubbio, credo, per restare sempre in tema di creature marine giganti, “Lo squalo”, perché da piccola adoravo quel film.
Un illustratore o un’illustratrice che mi consiglieresti?
Matteo Perazzoli e Marco Paci. Entrambi di Verona ed entrambi molto bravi.