7 opere e 7 domande, alle 7 di mattina, ad illustratori che si svegliano presto o non sono ancora andati a dormire.
Oggi è la volta di Matteo Perazzoli (qui il suo studio).
Ciao Matteo, di dove sei, quanti anni hai e da quanto fai l’illustratore?
Ciao sono di Verona, ma ho abitato due anni a Milano e uno a Bologna. 32 anni, ho sempre disegnato… ma collaboro per agenzie, riviste e case editrici dal 2008.
Matita o penna grafica?
Tutte e due dipende dal lavoro.
Cosa fai quando non disegni?
Sprizzatobianco con menta e lime, dance, suono la chitarra, sport, girls, serigrafia handmade su t-shirt… me la spasso insomma.
Cosa c’è sulla tua scrivania?
Macbook pro, scanner, una stampante, un hard-disk, libri, squadra, matite, gomme, penna, fogli A4 bianchi.
Un disegno pesa quanto…
Massimo 5MB.
Un libro di cui vorresti illustrare la copertina e un film di cui vorresti fare il poster.
“Fahrenheit 451”, “Ho affittato un killer”.
Un illustratore o un’illustratrice che mi consiglieresti?
Guido Scarabottolo, penso sia uno dei migliori illustratori al mondo… per segno, equilibrio e poetica delle immagini.