Inlight | intervista al direttore scientifico il Dott. Mariano Spiezia

Da qualche mese, grazie alla loro generosità natalizia, sto usando con soddisfazione i cosmetici Inlight Organic Skincare, prodotti da Cemon Homeopathics in Cornovaglia e distribuiti da Cemon srl di Napoli.
Ve li ho descritti a modo mio qui e qui.
Oggi invece ho deciso di raggiungere via email il Dott. Mariano Spiezia, Direttore Scientifico di Inlight, per rivolgere a lui qualche domanda e togliermi/ci qualche curiosità sui prodotti ed in generale sui cosmetici biologici.

Leggiamo che i prodotti Inlight sono 100% biologici, mi spiega per favore che significa?

Significa che ogni singolo ingrediente, nessuno escluso, è biologico e certificato. In molti cosmetici definiti “biologici” spesso solo alcuni ingredienti sono realmente tali e certificati. Bisogna imaprare a leggere attentamente le etichette per valutare attentamente la concentarzione di ingredienti bio. La linea Inlight è invece 100% biologica.

E chi certifica come 100% biologici i componenti e i prodotti finali ?

I prodotti Inlight sono stati controllati e certificati dai Laboratori Cemon srl in Italia. Inoltre ogni singolo prodotto messo in commercio ha un “Safety Assessment”, ovvero un certificato rilasciato da un chimico cosmetico indipendente (inglese) che ne assicura la sicurezza, in accordo con gli standard delle leggi europee. Inoltre ogni singolo prodotto e tutta la linea è certificata Biologica dalla Soil Association, il più prestigioso e restrittivo organo di controllo biologico inglese. Per i propri prodotti, in accordo con le direttive europee e gli standard della Soil Association, Inlight non testa nessun prodotto sugli animali (perciò tutti i prodotti possono essere utilizzati dai vegetariani e gli oli anche dai vegani) e stanno per ottenere anche la certificazione BUAV (British Union Against Vivisection fondata in UK nel 1898), ovvero la certificazione di “Cruelty free” in tutta la catena dei fornitori.

Ho visto che a differenza di altre aziende cosmetiche non ci sono molte differenziazioni dei prodotti in base alle fasce di età. Non è che, con i miei 37 anni, sono troppo giovane? A che età è preferibile cominciare ad utilizzare Inlight?

A meno che non ci siano problemi specifici di pelle, si può cominciare ad usare la linea Inlight durante la pubertà quando la pelle si modifica (diventa “adulta”) perdendo alcune delle caratteristiche fisiologiche infantili.

Scherzavo… Uso i prodotti Inlight da ormai 3 mesi e quello che più mi ha più stupita all’inizio è stata la loro texture così “burrosa”.

La texture dei prodotti Inlight è il risultato dell’esclusione dell’acqua dalle formule. Questa è stata una scelta per avere prodotti 100% biologici, altamente concentrati ed efficaci, senza conservanti chimici o emulsionanti. Il prodotto quindi è molto “ricco e pastoso”, ma proprio per questo ne basta una piccola quantità perché svolga il suo compito con grande efficacia. E’ fondamentalmente un cambio nelle proprie abitudini di percepire il cosmetico, generalmente acquoso.

Capisco, però nelle referenze di altre aziende che pure definiscono i loro prodotti biologici al 100%, si legge che contengono acqua e comunque hanno texture più leggere rispetto a quelle “burrose” di Inlight, come lo spiega?

In alcuni casi (raramente) i prodotti hanno il 100% di ingredienti attivi di origine vegetale (estratti) biologici (se hanno la certificazione), ma poi spesso sono aggiunte altre sostanze (non attive o con altre funzioni) che non lo sono affatto. Perché un prodotto sia 100% biologico, senza trucchi di marketing o di comunicazione, ogni singolo ingrediente deve essere biologico e certificato. Le creme, a cui la maggior parte delle clienti è abituata, contengono acqua e necessitano pertanto di conservanti ed emulsionanti (alcuni sono permessi anche nelle certificazioni biologiche). Questa emulsione (acqua più olio) da loro una texture differente. Ad Inlight abbiamo scelto di produrre formule 100% biologico ed evitare conservanti, utilizziamo solo oli vegetali biologici purissimi, burri e cere, che sono più ricchi (pastosi), ma altamente nutrienti e benefici per la pelle. In tutte le antiche tradizioni, sia nell’area mediterranea (egizia, greca, romana ecc) che in molte altre parti del mondo, si faceva fondamentalmente uso solo di oli e burri.

E’ vero che è meglio alternare i prodotti biologici a prodotti dalle texture meno ricche?

Dipende dalla sensibilità individuale. A volte basta solo “diluire” il prodotto più ricco con una miscela di acque floreali (per esempio Inlight Floral Face Tonic). Moltissime delle nostre utilizzatrici, specie qui in UK, usano solo la linea Inlight. Il segreto è usare i prodotti seguendo le istruzioni, cioè applicando piccole quantità massaggiando delicatamente le aree da trattare.

Si parla tanto della presenza di parabeni. Cosa sono e quali danni possono causare?

I parabeni sono delle sostanze chimiche di sintesi utilizzate, specialmente nell’industria cosmetica, ma non solo, per la loro azione conservante, antibatterica e antifungina. Fanno parte di quelle sostanze che mimano gli ormoni estrogeni e che pertanto, se assorbite dal corpo umano come si può facilmente verificare quando presenti nei cosmetici, possono interferire con i cicli ormonali. Inoltre sono stati collegati al rischio di cancro al seno. L’industria cosmetica commerciale ha lamentato che le evidenze scientifiche non sono chiare e determinanti e che quindi sono necessari ulteriori studi, ma vale anche qui il principio della precauzione e della sommazione nel tempo (fenomeno dell’accumulo). Molte aziende cosmetiche hanno comunque bandito tra gli ingredienti i parabeni per i loro potenziali rischi sulla salute umana.

A proposito di accumulo, ho letto da qualche parte che ogni anno un individuo prende più di un chilogrammo dall’assorbimento di cosmetici. Mi spiega se è vero e come si può evitare anche questo “sovrappeso”?

Ogni giorno nel mondo occidentale le donne, ma non solo, usano dai 12 ai 17 prodotti cosmetici. La pelle, anche se ha una certa azione barriera, può assorbire una certa quantità di sostanze chimiche, dipende molto dalla grandezza molecolare e dalla presenza di alcuni composti chimici detti “enhancers” ovvero facilitatori della penetrazione cutanea, spesso presenti in cosmetici commerciali. Se si moltiplica questa piccola “dose chimica” quotidiana per 365 giorni si arriva a cifre notevoli per il fenomeno dell’accumulo. Molte di queste sostanze agiscono poi all’interno del corpo come spine irritative per i nostri organi di disintossicazione. Per evitare il problema bisognerebbe usare solo prodotti con ingredienti puri e naturali, simili alla composizione chimica della pelle.

Cambiamo argomento, al mattino soprattutto con l’arrivo della bella stagione si preferisce usare creme fluide e leggere. Inlight è diluibile o fluidificabile?

Non necessariamente. Al di là di abitudini e “sensazioni”, quello che è importante per conservare una pelle giovane ed in buona salute è il nutrimento e la pulizia (oltre che la protezione). In estate si può utilizzare al mattino Inlight Daily Face Oil, un olio da giorno molto facilmente assorbibile lasciando, se si vuole, l’utilizzo dei balsami al rientro a casa. Si può anche utilizzare, per dare il senso della freschezza, più frequentemente Inlight Floral Face Tonic o miscelarlo in piccola quantità con gli altri prodotti per renderli un po’ più fluidi, ma solo se lo si ritiene necessario in base alla propria sensibilità.

Molti dermatologi consigliano anche d’ inverno ed in città di usare creme idratanti con fattore protettivo. Inlight è idoneo a tale uso?

I prodotti Inlight hanno un leggero fattore protettivo schermante naturalmente presente in alcuni oli e burri usati come ingredienti. A meno che non si abbiano problemi specifici di pelle o in caso di pelli molto chiare tipiche dei paesi nordici, l’uso di creme con fattore protettivo dovrebbe essere limitato alle ore di massima esposizione solare in primavera/estate, poiché i raggi luminosi sono un importante fattore per l’attivazione della Vitamina D e per la produzione di serotonina (l’ormone del benessere).
E’ possibile in ogni caso usare i prodotti Inlight come base idratante e nutriente da applicare al mattino (in particolare Inlight Daily Face Oil o anche, in caso di temperature molto basse e di freddo secco o pelle disidratata, Inlight Line Softener) e successivamente , una volta assorbito il prodotto, la crema protettiva.

Entriamo nello specifico e parliamo di pulizia del viso, io sono una maniaca dello struccante e del tonico, c’è chi dice però che il tonico è inutile e che secca la pelle, è vero o falso?

Dipende dal tonico. Dovrebbe essere senza sostanze chimiche di sintesi ed senza alcool per evitare di disidratare la pelle o interferire, alterandolo, con il suo strato idrolipidico. Se il tonico contiene una miscela di acque floreali biologiche, esso sarà molto gentile sulla pelle e potrà essere usato senza timore anche più volte al giorno.

Quindi è bene usate il tonico mattina e sera?

Generalmente il tonico dovrebbe essere usato a chiusura della routine della pulizia del viso serale, ma ci sono molte persone che vivendo in aree più inquinate preferiscono pulire il viso anche al mattino. In questo caso il tonico chiude anche questa routine. In caso durante la giornata sia necessario rinfrescarsi il viso e pulirlo senza l’uso del Cleanser (per esempio fuori casa o prima di un incontro importante o semplicemente per un momento da dedicare a se stesse), si può utilizzare il Tonico da solo. A questa operazione rapida ed efficace si può far seguire, per un’azione idratante e nutriente, l’uso di un olio leggero (Inlight Daily Face Oil) o, in caso di pelle affaticata o secca, Inlight Line Softner.

Consiglierebbe Inlight Floral Face Tonic anche ad una quindicenne (e purtroppo si sa non sono io la quindicenne!) con piccoli problemi di foruncoli?

E’ auspicabile poiché la combinazione Inlight Face Cleanser (Balsamo detergente) seguito da Inlight Floral Face Tonic (Tonico viso non alcolico a base di purissime acque floreali ad azione anti-infiammatoria ed astringente) è di grande efficacia nel detergere e pulire il viso profondamente contribuendo a ridurre i fenomeni infiammatori e contenere la comparsa di nuovi brufoli.

E in casi di acne seria?

Lo stesso come sopra. Inlight Face Cleanser contiene tra gli altri, la lavanda (antinfiammatorio), il chiodo di garofano e il rosmarino (antisettici), il tè verde e la rosa canina (antiossidanti), il limone e il cipresso (astringenti, antisettici), l’olio di enotera (Vitamina E) una combinazione sinergica molto efficace nel prevenire infezioni e tenera la pelle pulita.
Inoltre si potrebbe, parlando di altri prodotti naturali, usare dei prodotti specifici con tea tree oil e propolis ad azione antibatterica naturale, e lavanda o camomilla ad azione antinfiammatoria.

E veniamo alla mia fascia di età. Punti critici dopo i 35-40 anni sono notoriamente braccia e decolté rilassati, cosa consiglia Inlight a questo proposito?

Braccia e decolté sono aree importanti ma hanno bisogno di strategie diverse.
Decolté: questa è un’area che viene spesso dimenticata nella routine quotidiana e viene presa in considerazione a volte troppo tardi. Essa dovrebbe essere trattata alla stessa stregua del viso e seguire ogni giorno lo stesso regime: Organic Face Cleanser e Inlight Floral Face Tonic, almeno una volta al giorno, di sera. Non dimenticare di usare un panno di flanella o di mussola (o anche un guanto fine o di loofah) per avere una efficace, ma delicata, azione esfoliante. Poi, una volta alla settimana, applicare, dopo la routine, una maschera nutriente: Inlight Night Balm, con una forte percentuale di olio di Carota (Vit A) e di Olio di Enotera (Vit. E) è un balsamo ricco di elementi nutritivi. Massaggiare il prodotto e lasciare agire per 15-20 minuti; poi eliminare utilizzando di nuovo il Tonico. Praticare anche esercizi quotidiani di contrazione del muscolo della gola (platisma) per rinforzare tutta l’area.
Braccia: le zone interne, specie dopo i 30-40 anni, sono più soggette al fenomeno del rilassamento cutaneo, dello svuotamento, di smagliature e cellulite. Questo problema, al di là di tecniche specialistiche attraverso apparecchiature ad azione stimolante, va affrontato con una ginnastica specifica che tonifica i muscoli del braccio rendendoli più sodi e riducendo la lassità cutanea. Inlight può contribuire attraverso l’uso costante giornaliero del Restorative Body Butter, ad azione ricostituente (antismagliature), da applicare con un massaggio tonico-modellante sulle braccia. A questo prodotto si può alternare (per esempio uno la mattina e l’altro di sera) Inlight Firm & Tone Oil, ad azione tonico-astringente, che favorisce il drenaggio sottocutaneo e rende la pelle più compatta e tonica.

Ultima domanda, ho provato Inlight Lip Save di Inlight e sebbene lo trovi un prodotto molto efficace per le labbra, ho qualche perplessità circa il packaging. Mi spiego, specie se fuori casa, non mi piace molto mettere le mani dentro il vasetto e poi spalmare il lip, cosa ci dice?

In accordo con la filosofia etica ed ambientalista di Inlight si è voluto evitare l’uso della plastica e, per ridurre gli spazi possibili di contaminazione, si è optato per un vasetto di vetro molto piccolo e con un limitato contenuto di prodotto (7 ml). Stiamo comunque studiando delle alternative per ovviare a questa situazione.

Bene, grazie al Dott. Spiezia per la pazienza e a voi lettori consiglio di non distrarvi troppo: nei prossimi giorni Frizzifrizzi ed Inlight potrebbero avere delle interessanti sorprese per voi…

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