Nel ’78 la Lotus tirò fuori dai box la monoposto da F1 probabilmente più rivoluzionaria di sempre. Appiccicata all’asfalto, con la sua livrea nero-oro staccava tutte le concorrenti con tempi quasi imbarazzanti: prima d’ora non s’era mai vista una tale differenza tra una freccia da Formula Uno e le altre. Da allora ad oggi neppure.
Forse è per questo che nelle ultime stagioni la Lotus (dopo complicati risvolti legali finiti più volte in tribunale) è tornata al carrozzone delle corse indossando come buon auspicio la mitica veste nero-oro, elegantemente citata dalla prestigiosa collezione nata dalla collaborazione tra Burton e Pirelli Pzero – che dall’anno scorso è fornitore unico per le gomme da F1 – per un set da snowboard che in quanto a linee, leggerezza, tecnologia ha poco da invidiare alle quattroruote (se lo sognano, queste, di andare fuori pista: anzi, è proprio un incubo).
Della collezione, che uscirà il prossimo autunno/inverno, ecco la preview: tavola Mistery, la più leggera di sempre della Burton; scarpone Burton ION con suola Pirelli dal design ispirato al pneumatico da neve; attacchi dal controllo strepitoso, da F1 (così dice il comunicato e visto che difficilmente salirò su una monoposto e su una di queste tavole prendo per buono quanto dichiarato).
In vendita, dal prossimo autunno, solo nello store Pirelli in C.so Venezia a Milano.

la Lotus 79 nel 1978 vinse il Campionato del Mondo di Formula Uno pilotata da Mario Andretti[/wpcol_1third_end]