Fatte a mano in quel di Tokyo da una designer che piuttosto che mostrare se stessa (in realtà non ho neanche idea di come si chiami) preferisce far parlare le sue borse in pelle o in tessuto, decorate con particolari geometrici in legno, minimali ed perfettamente imperfette, tanto quanto ci si aspetterebbe da un brand giapponese.
Building Block non ha né catalogo né shop né pagina dei contatti (dritta: lascia un commento sotto alla borsa che ti piace e vedrai che Miss X ti risponderà) ma dopotutto chi ha mai detto che fare shopping debba essere semplice.