British fino al midollo, Universal Works sembra la linea di abbigliamento fatta su misura per lo zio duro come l’acciaio e dal passato a dir poco torbido che viene a salvarti il culo proprio mentre un paio di allibratori stanno per farti la pelle per un giro di scommesse clandestine in cui sei entrato per colpa di una birra di troppo con quel tuo amico che proprio non riesce a tenersi fuori dai casini.
Sicuro come un temporale in giugno, poi, che dopo aver ghiacciato i balordi con uno sguardo a -75°C e averli minacciati con la sua voce da Benson & Hedges e troppi bicchierini della staffa, uno schiaffone tra capo e collo te lo becchi pure tu, sbarbatello incosciente che non sarà mai degno di mettersi addosso roba come quella di suo zio.
Scene da film a parte, la collezione Universal Works – marchio “onesto” (parole loro) di ispirazione workwear fondato appena tre anni fa da David Keyte (qui trovi una sua intervista) – per il prossimo autunno/inverno la troverai, a suo tempo, solo da E35, a Modena.