7 opere e 7 domande, alle 7 di mattina, ad illustratori che si svegliano presto o non sono ancora andati a dormire.
Oggi è la volta di Matteo Pulvirenti.
Ciao Matteo, di dove sei, quanti anni hai e da quanto fai l’illustratore?
Mi chiamo Matteo Pulvirenti sono di milano e ho 28 anni. Faccio l’illustratore come lavoro dal 2005 ma ho iniziato a disegnare da bambino e non ho mai smesso, è sempre stato il gioco più bello.
Matita o penna grafica (che materiali usi per il tuo lavoro)?
Uso quello che mi serve, dipende dall’idea che ho.
Generalmente preferisco il disegno a mano libera, ultimamente sono dipendente dalla penna a sfera, ma vado a periodi.
Cosa fai quando non disegni?
Quando non disegno osservo, guardo e metto insieme i miei pensieri.
Cosa c’è sulla tua scrivania?
Sulla mia scrivania oltre ad ogni sorta di pennarello c’è un cranio anatomico e un’infinità di appunti, pezzi carta e disegni non finiti.
Un disegno pesa quanto…
Un disegno pesa quanto il suo significato, ognuno lo interpreta come gli pare quindi non ha un peso proprio ma un peso che gli viene attribuito.
Un libro di cui vorresti illustrare la copertina e un film di cui vorresti fare il poster.
Un film: Freaks.
Un libro: senz’altro La fattoria degli animali.
Un illustratore o un’illustratrice che mi consiglieresti?
Ci sono mille illustratori/ici che trovo interessanti, ma se dovessi consigliartene uno ti consiglierei Mattia Turco.