Pitti | Il Sistema degli Oggetti

Siamo al Pitti, è vero, ma nello spazio de Il Sistema degli Oggetti pare di aver attraversato una passaporta per essere catapultati in pieno deserto. Non quello dei Tartari (anche se, visto il militaresco surrealismo di alcuni pezzi della nuova collezione, Giovanni Drogo non si sarebbe trovato male con un total look di I.S.D.O.), né quello ascetico de L’ultima tentazione di Cristo o le sabbiose distese post-atomiche di Mad Max.

L’ispirazione per il prossimo autunno-inverno del brand con il nome più socio-filosofico del panorama italiano arriva dal deserto delle illusioni di Zabriskie Point, da quello “iniziatico” di Jodorowski o dal grande purificatore, immobile gigante che soffia il suo vento caldo su L.A. e grande metafora del nulla interiore dei personaggi di Bret Easton Ellis.

Colori sabbiosi e violenti flash di colore, tonalità notturne e pelosi e morbidi inserti, linee militari e capi che al tatto sembrano gonfiati, morbidi come mousse.
Guardatevi qui sopra e dopo il salto una preview, in attesa della collezione completa, presto su questi schermi.

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