Stile acciaccato (dopotutto il designer è giapponese), tessuti leggeri e memorabili patterns da tende e divani della nonna – nonna con un solido conto in banca e foto degli illustri avi sul comò – per la collezione primavera/estate del marchio americano Engineered Garments.
Ed è proprio dai patterns che il brand prende il nome: la storia racconta che la prima designer assunta per lavorare sugli abiti abbia esclamato “these are not designed but engineered”.
E basta uno sguardo per capire che capi come quelli di Engineered Garments trasudano lavoro, lavoro, lavoro in ogni dettaglio, piega, cucitura…
Per sapere dove trovarli in Italia, date un’occhiata qua.