Adoro la controllata ossessività dei patterns, il fatto che nascano con dentro l’innata idea di infinito. Sarebbe bello poter fare, con il cielo, ciò che facciamo con lo sfondo dello schermo: pochi click e cambi l’immagine (magari solo per te, gli altri continuano a vederlo azzurro, o in qualsiasi altro wallpaper abbiano scelto).
Oggi vorrei un cielo a pecorelle (ma senza acqua a catinelle), come quelle realizzate dall’artista russo Egor Legkov.