Non apparecchiare ma vestire la tavola perché per Ilil la tavola diventa un invitato al banchetto!
Procediamo con ordine, Ilil = informal illusion é uno studio di progettazione fondato da un duo di designer e amici Alessandro Schvili e Désirée Restuccia.
Durante le giornate del Fuorisalone, i due hanno presentato al pubblico la collezione Vestire la Tavola.
Sono partiti da due concetti:
1) moda e design in Italia fanno parte di un unico panorama produttivo e culturale. Loro hanno indagato le zone di confine e di sovrapposizione di queste due realtà del Made in Italy, creando connessioni ed incroci, da far convivere nel loro progetto, ripensando materiali e tecniche proprie del settore abbigliamento, che nella collezione trovano nuove espressioni.
2) la tavola e’ il luogo della condivisione, della relazione, progettando una collezione per la tavola non si possono escludere questi aspetti. Perciò ilil ha immaginato questa relazione in chiave ironica creando una collezione che gioca sugli elementi dell’abbigliamento: capi basic, accessori, styling.
La collezione bella e divertente è composta da un servizio di piatti in ceramica e da tre linee tessili.
L’asola ed un kit di bottoni permette di trasformare il servizio, in partenza neutro, adattandolo a ogni situazione: formale, informale, divertente, sobria, ironica.
I segni grafici del cartamodello, nati per dare indicazioni al disegno del capo, diventano indicazioni per apparecchiare.
Gli strumenti: forbici, spilli, gessi, rocchetti di filo sono come abbandonati sulla tavola, quasi fosse il tavolo da lavoro di una sarta.