Ammiro (e un po’ invidio anche) questo tizio australiano che trova il tempo di mettersi a fare ricerche su libri illustrati più o meno antichi e di seguire le proprie ossessioni – Magari perdendo ore, o giorni, dietro ad incisioni o bozzetti raffiguranti else di spade o funghi velenosi – e pubblicando poi tutto sul suo blog BibliOdyssey.
Guardatevelo (o, per far prima, potete andare anche su flickr a vedere solo le immagini) se siete webonnivori, collezionisti o sociopatici.