Lo scorso weekend ci hanno invitato alla presentazione della Nuova Citroën C3: prove su strada e serata in SPA, per un po’ di relax dopo la guida!
Non preoccupatevi, se c’è una cosa certa è che non vi bombarderò con schede tecniche, cilindri, prestazioni motore… Diciamocela tutta, a noi poco interessano. A noi piace che una macchina sia comoda, piacevole alla guida, silenziosa e soprattutto bella da guardare. Dopo quest’esperienza direi che alla Citroën ci hanno proprio azzeccato.
Ma bando alle ciance. Pensavo di raccontarvi quest’esperienza accompagnato da un’auto che in qualche modo abbiamo (dico abbiamo perché eravamo in tre) portato allo stremo delle sue possibilità.
Vi presento quindi tutti e tutto: la nostra Uga (new Citroën C3); la compagnia (qui sopra, Giacomo, per il Corriere dell’Umbria, Luna, per Autocar, ed infine io per Frizzifrizzi), il percorso (qui sotto).
E’ il caso di dirvi che, da bravi giovani insurrezionisti, abbiamo deciso, in comune accordo, di fare gli anarchici. Perché seguire un percorso prestabilito da una stupida voce di un navigatore? Macché, ignoriamola! Dritti verso Roma. Con il senno di poi oltretutto, è il caso di dire che la Nuova Citroën C3 ha un suo ambiente naturale proprio in città! Quindi perché non provarla direttamente li?
Il turno di guida in città nell’ora di punta è capitato a me, vi lascio immaginare dov’è finita la mia pazienza.
La giornata stupenda e il parabrezza zenit di questa macchina (per chi non lo sapesse, il parabrezza di questa macchina si prolunga fino alla metà del tettuccio, permettendo visuali non da poco), hanno permesso degli ottimi scatti.
Dopo un breve giro e una sosta sui colli ho ceduto la chiave della Uga a Luna che ci ha portato al Lago di Bracciano. Che dire di Luna, una pazza 19enne che guidava la C3 davvero da gran esperta. In realtà lo era. Poche chiacchere insieme e mi ha definitivamente spento. Credo che possa smontare e rimontare un motore di un TIR in 7 minuti, non di più. Un genio dell’auto. Io ho ascoltato ed imparato sia da Giacomo che da Luna. Loro mi raccontavano tutto e io assimilavo facendo ogni tanto delle domande che li lasciavano forse attoniti (probabilmente erano stupide). Poco male: ovvio che se mi si parla di motori non è come parlare di arte, design e moda.
Comunque, ritornando alla nostra New Citroën C3, al Lago di Bracciano abbiamo fatto l’ultimo passaggio di testimone, dando le chiavi a Giacomo. L’ultima tratta da fare era da Bracciano all’Argentario, in Toscana.
Ormai quasi buio siamo arrivati. Una luce rossiccia all’orizzonte ci diceva che eravamo in ritardo per il check in all’hotel. Accompagnati dalle musiche selezionate per noi da Citroën siamo arrivati all’Hotel Argentario Golf Resort & Spa. Una cena in compagnia, un’ultima chiacchierata sulla New Citroën C3, un ultimo bicchiere di vino nella grande terrazza mentre le valige mi aspettavano in camera e una vasca era completamente piena di bolle per un’immersione eterna.
Pronto per il giorno dopo, un’ultimo giro con la macchina e via verso l’aeroporto lasciando alle spalle persone e cose che, anche solo in 24 ore, sono diventate care.
E questa sera (22 ottobre) alle 21:05 ci sarà un piccolo evento sul sito della Citroën.
Per la presentazione di questa nuova C3, in vendita da novembre, verranno posizionate sotto la Tour Eiffel un gruppo di macchine munite di web-cam che guarderanno la Torre e lì… sorpresa.
Intanto, per chi non si accontenta del mio piccolo reportage, godetevi dopo il salto le immagini ufficiali.