Googlare il proprio nome è il passatempo preferito di chiunque lavora sul web e – i bloggers ne sanno qualcosa – strumento indispensabile per una botta di autostima quando ce n’è bisogno (certo, se ti chiami Mario Rossi le cose diventano più complicate e infatti mi chiedo se ci sarà, o se c’è già, la tendenza a chiamare i propri figli con nomi più originali visto che essere trovati in rete, senza scambi di persona, in certi casi è davvero utile).
Se per le informazioni importanti meglio continuare a lasciar fare a Google, quando si ha bisogno di un colpo d’occhio ed uno sguardo d’insieme su qualcuno o qualcosa, ci si può rivolgere a Spezify, nuovo motore di ricerca visuale che presenta i risultati in una schermata, in forma di immagine, video o caselle di testo.
L’effetto è sicuramente migliore rispetto agli altri motori di ricerca, l’accuratezza sicuramente no: ma per cercare il vostro nemico giurato del liceo e trovarlo in un foto dove magari è ingrassato e unticcio, Spezify va più che bene.
via QBN