Classe 1994, originario del Kent, nel Regno Unito, Sam Cox si è fatto conoscere a livello internazionale sotto lo pseudonimo di Mr Doodle — nome d’arte che descrive perfettamente quello che fa, ovvero tracciare ovunque ghirigori in cui si intrecciano geometrie, personaggi buffi, cuori, teschi, animaletti e scarabocchi veri e propri (il verbo to doodle significa proprio questo: “scarabocchiare”).
Che si tratti di un muro o di un tessuto, di una scarpa o di un mobile — e i suoi lavori personali così come le sue tantissime collaborazioni con marchi di tutto il mondo sono lì a dimostrarlo —, bastano un pennarello o una bomboletta e una superficie vuota per scatenare la foga creativa di questo erede dichiarato di Keith Haring («Penso che Keith Haring sia probabilmente il più grande artista che abbia fatto qualcosa di simile a quello che ho fatto io. Forse aveva dei messaggi sociali più profondi rispetto ai miei lavori, ma credo che la gente pensi a lui quando vede le mie opere» ha detto Cox durante un’intervista di qualche anno fa).
Niente di ciò che Mr Doodle ha fatto finora, tuttavia, si avvicina minimamente — per ambizione, estensione, quantità di lavoro e consumo di materiali — a quella che lui stesso considera come la sua magnum opus, e cioè la Doodle House.
Tre anni fa, infatti, Cox ha acquistato una enorme casa nel Kent e, dopo averla interamente ridipinta di bianco con l’aiuto di famiglia e amici, ha iniziato a disegnarla da cima a piedi col suo caratteristico stile. Ha impiegato due anni, da settembre 2020 a settembre 2022, usando 900 litri di vernice bianca, 401 bombolette di vernice spray nera (con cui ha decorato l’esterno), 286 bottiglie di vernice nera da disegno (per l’interno) e 2296 punte di pennarello (ha adoperato quattro pennarelli con punte di dimensioni diverse, tutti ricaricabili).
Ogni stanza è a tema: «oceano per il bagno, sogni per la camera da letto e paradiso e inferno per le scale» scrivono sul Guardian, dove paragonano l’ingresso nella casa a un entrare dentro a un’emicrania.
«È un progetto che sogno da quando ero molto giovane. Tutto ciò che ho fatto fino ad ora è stato finalizzato alla realizzazione di quest’opera. Ho trascorso anni a pianificare il lavoro, ogni parte è stata attentamente pensata e ripensata prima del completamento finale» ha dichiarato Mr Doodle su Instagram, mostrando il risultato con un video ottenuto dal montaggio di ben 1857 fotografie scattate durante i due anni di “scarabocchiamento”.
