Le microplastiche ormai ci circondano: sono presenti nell’aria, nell’acqua, nel pesce e in altri alimenti di uso quotidiano. E nel corpo umano? Purtroppo si trovano anche lì. Del resto se mangiamo pesce che a sua volta ha ingerito, direttamente o indirettamente, microplastiche, è inevitabile.
Uno studio pubblicato il 24 marzo sulla rivista Environment International documenta per la prima volta la presenza di nanoparticelle di materie plastiche nel sangue umano.
E non è una buona notizia.
👉 Se ne è parlato qui.

Come ogni lunedì è una rubrica a cura della giovane illustratrice e tatuatrice Alessandra Bruni, che ogni settimana illustra una notizia della settimana precedente.