Dopo aver superato la dolorosa fase dell’editing, aver risolto il puzzle della sequenza e aver scelto la grafica e il formato, il passaggio successivo — nella tanto estenuante quanto affascinante produzione di un libro fotografico — è la costruzione del cosiddetto dummy: il prototipo, la maquette, la prima, vera incarnazione fisica del progetto; quella che, a differenza di file e schermate, racchiude nella carta — in filigrana — un intero spettro di sensazioni ed emozioni.
Quello del dummy, soprattutto se è il primo, è un momento cruciale nella carriera di fotografe e fotografi. Un punto di “quasi” arrivo che è un preludio gonfio di aspettative e potenziali prospettive. È col prototipo sottobraccio che si andrà a cercare la complicità di un editore o a partecipare ai concorsi, con l’intento di vederlo diventare, un giorno non troppo lontano, un volume pronto per gli scaffali di una libreria.
Proprio al dummy è dedicato il concorso lanciato da Charta, un nuovo festival di fotografia contemporanea focalizzato sul libro fotografico e sull’editoria indipendente.
«Il festival prevede un percorso visuale in cui mostre di libri fotografici declinano un tema, creando un itinerario espositivo in diversi spazi nel cuore di San Lorenzo, l’art district di Roma. Alle esposizioni di libri è accostato un ricco palinsesto di eventi: anteprime editoriali, workshop, installazioni, mostre, letture portfolio con distributori e editori, e un bookshop con una selezione di alcune delle più interessanti realtà internazionali» scrivono gli ideatori e organizzatori, e cioè gli stessi che stanno dietro a una delle più interessanti realtà editoriali indipendenti nel panorama italiano della fotografia: Yogurt Magazine, del quale abbiamo già parlato più volte qui su Frizzifrizzi.
Previsto per il prossimo luglio a Roma, il festival ha appunto lanciato un contest, rivolto a fotografe e fotografi di tutto il mondo.
Si chiama Charta Dummy Award e mette in palio 5000 Euro per la produzione di un libro fotografico, che sarà pubblicato da Yogurt Editions.
«Il tema è libero» spiegano gli organizzatori. «Cerchiamo opere straordinarie con un utilizzo originale dei nuovi linguaggi contemporanei e della narrazione. Ogni autore dovrà inviare una copia fisica del proprio dummy. La shortlist finale sarà una selezione dei 25 migliori dummies ricevuti e sarà esposta a Roma durante il Charta Festival 2021. Un libro della shortlist vincerà il Premio Charta e sarà pubblicato».
Tutte le informazioni per partecipare sono online
La deadline è fissata al 9 luglio 2021.