La città russa di Nižnij Novgorod, che sorge sulle rive del Volga, è da secoli uno dei centri culturali e commerciali del paese. Il territorio attorno alla piccola metropoli è celebre anche per la lavorazione e la decorazione del legno, con una lunga tradizione di falegnami e scultori. È lì che nel ‘600 sono nate le celebri stoviglie chiamate Khokhloma, realizzate con legni teneri e dipinte con le tipiche decorazioni floreali, e che nell’800 si è sviluppata una produzione di giocattoli fatti a mano.
Per non mandare perduto il “sapere artigiano” del luogo e non lasciarlo recluso in un sistema estetico e progettuale legato al passato, un’illustratrice e un graphic designer hanno pensato di avvalersi di quelle mani esperte per produrre oggetti, giocattoli e pezzi di design capaci di portare la tradizione nella contemporaneità.
Loro sono Xusha Shishkova e Artem Strizhkov, vivono e lavorano a San Pietroburgo e nel 2020 hanno dato vita a Kotok, un marchio che realizza in piccole tirature dei meravigliosi e coloratissimi giocattoli che in realtà si prestano perfettamente anche ad altri usi: soprammobili, sculture, contenitori portaoggetti.

«Lavorare con artigiani di talento e sostenere il loro lavoro manuale in tempi di sovrapproduzione e ridondanza è per noi una grande gioia. Il nostro obiettivo è creare giocattoli di qualità con una storia, che le persone di tutte le età possano apprezzare e amare», spiegano l’illustratrice e il designer.
Prodotti con legno di tiglio e decorati unicamente con vernici all’acqua (quindi sicure per bambine e bambini), tutti i pezzi sono frutto di un immaginario che mette insieme passato e presente, grazie anche a un continuo studio sui vecchi giocattoli e sull’arte della scultura in legno — tanto che sia sul sito che sul profilo Instagram di Kotok c’è un’interessante sezione (#kotok_treasury) dedicata a una vera e propria collezione di ispirazioni.
Il negozio online del marchio per ora è riservato a chi compera dalla Russia, ma c’è una vetrina su Etsy pensata per gli acquisti internazionali. Nel momento in cui scriviamo è vuota ma di tanto in tanto si riempie e in poco tempo i prodotti vanno esauriti, quindi consigliamo di tenerla d’occhio oppure di contattare direttamente Shishkova e Strizhkov.



