Il feltro è probabilmente la prima stoffa (certamente la prima di origine animale) usata dall’uomo, già a partire dal III secolo a.C.
Stoffa e non tessuto perché non si compone tramite filatura, orditura e tessitura, ma il pelo (non solo di pecora) viene bagnato con acqua calda, trattato con sapone o altri agenti chimici e poi manipolato e pressato fino a ottenerne l’infeltrimento. Nei secoli è stato apprezzato per essere caldo, relativamente leggero ed impermeabile.
Oggi nell’abbigliamento si usa poco ma prolifera l’utilizzo negli accessori e piccoli gadget. Vera e propria artista del feltro, l’inglese Lucy Sparrow (@sewyoursoul su Instagram) realizza — ma forse dovrei scrivere “replica” — con questo materiale bellissimi oggetti di uso quotidiano, fino a dar vita ad un intero negozio pieno di scaffali e vetrine stipate di oggetti.
8 ‘Til Late, a Manhattan, è la sua più recente installazione (prima era stata a Londra).
Dalle scatole dei da cereali per la colazione, al congelatore stipato di carni, cibi pronti congelati e liquori. Tutto in mostra, tutto in vendita!

(© Lucy Sparrow)

(© Lucy Sparrow)

(© Lucy Sparrow)

(© Lucy Sparrow)

(© Lucy Sparrow)

(© Lucy Sparrow)

(© Lucy Sparrow)

(© Lucy Sparrow)

(© Lucy Sparrow)

(© Lucy Sparrow)

(© Lucy Sparrow)

(© Lucy Sparrow)

(© Lucy Sparrow)

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(© Lucy Sparrow)

(© Lucy Sparrow)

(© Lucy Sparrow)