Il meteo e il mio umore questa primavera hanno deciso di alternare con estrema rapidità momenti di grigiore e piogge scroscianti a tiepido e confortante sole.
Durante i primi sono costantemente vestita di nero, nero totale, come non mi accadeva da decenni; per festeggiare i secondi, invece, indosso vestiti leggeri e colori tenui e dall’armadio-scarpiera saltano fuori le stringate bianche e fucsia di Massimo Giussani, mie compagne inseparabili da 3-4 primavere.
Massimo realizza ormai da qualche anno collezioni di scarpe prevalente di pelle bianca che poi dipinge a mano come fosse la tela di un pittore.
Non a caso la collezione, che vedete nelle immagini, è ispirata ad una citazione del pittore americano Mark Rothko: «Il colore come essenza della semplicità».
A belle e comode borse, alle ormai inconfondibili stringate e ai sandali, per la prima volta, si affiancano delle bellissime sneaker sia maschili che femminili.