«Ho sempre amato l’arte e ho sempre amato leggere. I libri ti conducono in un nuovo mondo, mentre l’arte ti consente di vederlo. Aveva senso per me che questi due mezzi si unissero. I libri che amiamo leggere dovrebbe riuscire a prendere vita. I personaggi, per cui ci preoccupiamo tanto, dovrebbero uscire dalle pagine per raccontarci le loro storie. Ciò che vediamo nella nostra immaginazione leggendo dovrebbe essere lì visibile a tutto il resto del mondo. Le mie sculture di libro sono il mio modo di consentire a queste storie di prendere vita», scrive Jodi Harvey-Brown.
Così Alice salta fuori delle pagine di un vecchio libro e prende a raccontare la sua storia, così come il monello Tom Sayer, il comandante Nemo o i mostri marini di 20000 Leghe sotto i mari.