Segnatevi bene a mente due frasi: «Manualità e fatica che diventano bellezza da indossare e mostrare. Fieri del nostro essere italiani».
E «Creatività non vuol dire improvvisazione senza metodo», in cui forse qualcuno di voi si è già imbattuto.
La prima l’ho estrapolata dal comunicato stampa che accompagna la collezione SS2015 del brand Mialuis, mentre la seconda è una citazione di Bruno Munari presente sul loro sito.
Insieme, queste due frasi, raccontano meglio di quanto potrei fare io in decine di righe il lavoro fatto da Mialuis.
Quelle disegnate da Mariaelena Mallone sono borse dalla bellezza senza tempo, dalle line pulite che diventano dei classici anche grazie alla qualità dei pellami utilizzati ed alla manifattura artigianale.
Per la prossima stagione l’apparente austerità si stempera nei colori di una calda estate mediterranea: il rosso delle ciliegie, il blu dei mirtilli e il giallo dei limoni, l’acquamarina e il turchese del mare calmo, il fucsia del buganvillea, il cipria e noisette di certi intonaci, richiamano alla mente le isole greche, i paesini della Sicilia o della Puglia balneare, la mia Calabria.
Collezione nella collezione, Linea rete, con cui la designer ha voluto rappresentare la leggerezza, costante ricerca del brand, attraverso l’utilizzo della pelle di agnello tagliata al laser e tinta in capo, che conferisce alle borse un effetto di tessuto impalpabile.
Una tote bag in tre misure: grande, medie e piccola viene declinate in 5 colori: bouganvillea, mirtillo, salvia, geranio e limone. Con il manico in cuoio nero intrecciato “a sottolineare la dicotomia tra la leggerezza del prodotto e la sua resistenza”.
