Anatomia di una ricetta: il menù per la cena lo decidi giocando a domino

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Capisci inesorabilmente di assomigliare sempre più a tua madre, sempre che tu abbia avuto una mamma premurosa e “cuciniera”, quando in un contesto più o meno familiare di prima mattina ascolti la tua voce chiedere «che mangiamo a cena?».

Alla sottoscritta ovviamente la cosa capita pochi giorni l’anno, più spesso: ceno da sola e quindi mi arrangio, vado a cena a casa di qualcuno, qualcuno cucina per me, vado a cena fuori o ordino qualcosa. Ma come si risolve il dilemma “che mangiamo a cena” 365 giorni all’anno? La giovane Leonie Anholts, nella sua tesi di laurea all’Academie Artemis, ha pensato di giocarsela a domino, in un bel progetto in cui ogni tessera rappresenta una ricetta e chi vince decide il menù. Già ma io mi chiedo: se a stento abbiamo il tempo di prepararla la cena, troveremo quello per giocare a domino?

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