Se io dico cucù, che rispondete voi?
Settete come si dice in quasi tutta la penisola, attile come rispondono a Bologna o qualcos’altro?
Elena Franceschetti designer ed illustratrice freelance, che da qualche tempo, oltre a collaborare con alcune aziende orafe, ha dato vita ad una linea di gioielli, che si chiama CUCÙ e… sorpresa accosta ai metalli il ricamo a punto a croce.
Bracciali, anelli e pendenti realizzati in argento o bronzo con bagni di galvaniche e ricamo fatto a mano con filo colorato. Fiori, foglie, cuori. Intrecci delicati e colori allegri, che almeno alla sottoscritta, rievocano i corredini ricamati da mamma e zie per i tanti cugini nati dopo di me.
Speranzose tutte queste donne ci avevano provato ad insegnarmi la complicata – almeno per me – arte dell’intreccio a punto a croce… ma settete io sono stata più veloce nel nascondermi.