È accaduto un fatto strano: Roberta Cena ha letto nei miei pensieri e ha realizzato gli abiti dei miei sogni. Non sto vaneggiando, ma solo parlando della collezione FW2013/14 di Novevite. Lasciate che vi racconti una storia.
Dopo una laurea al DAMS, la romana Roberta decide di volare a Londra per seguire un corso di Fashion Journalism and Fashion Styling presso il Central St. Martins. Tornata a Roma, Roberta lancia il brand d’abbigliamento Shampalove – questa è un’altra storia che spero già conosciate, altrimenti andate su Google –, ma dopo tre anni decide di buttarsi a capofitto in un nuovo progetto dal nome Novevite, appunto. Il marchio, minimalista nell’anima e nella forma, esordisce in occasione della spring/summer 2013 con una linea di swimwear, ma questo è solo l’inizio.
Adesso che siete stati aggiornati, posso proseguire. Per la collezione invernale, Novevite propone il mio guardaroba perfetto. Scusate, in quanto rispettabile giornalistahah non dovrei lasciarmi andare a considerazioni troppo personali, ma in questo caso concedetemi uno strappo alla regola.
Tagli netti e linee pulite, capi basic che ammiccano a un certo gusto Nineties: maglie attillate, ampie t-shirt e crop top abbinati a pantaloni da uomo gessati e a minigonne in ecopelle o in lana extrafine. Un minimalismo elegante e androgino che, tuttavia, lascia ampio respiro alla sensualità femminile con camicie slim in crepe di seta e dettagli in organza trasparente, e con delicati top lingerie; i capispalla, invece, si fanno importanti, giocando con lunghezze extra e proporzioni.
Anche la palette dei colori si fa essenziale: nero, bianco e blu notte.
Un nuovo brand Made in Italy da accogliere a braccia aperte e da tenere d’occhio, perché ci regalerà – a mio umile avviso – piacevoli sorprese. Fidatevi.