Prendete la Sicilia in primavera tra mandorli, ginestre e zagare; i colori caldi del sole, la tradizione di intrecciare i canestri per la raccolta degli agrumi. Siamo in Magna Grecia, ricordate? Quindi prendete anche i sandali dalle linee aerodinamiche calzati dalle dee della mitologia. A questo aggiungete dei grafismi in bianco e nero, perché un richiamo pop in fondo non si nega a nessuno. Quindi pelle intrecciata, pelle laminata, plexiglass e denim, in altezze che vanno dalle ultrapiatte a vertiginosi tacchi a spillo passando per le platform.
Tutto questo, e molto più credo, compone la collezione SS 2014 di Cori Amenta che vedete nelle immagini. Dice Cori Amenta: «Perché accontentarsi di scarpe modeste, semplici, se non addirittura dozzinali?»
E già. Perché?