7 foto e 7 domande, alle 7 di mattina, a fotografi che si svegliano presto o non sono ancora andati a dormire.
Oggi è la volta di Carlo Birolli (qui il suo porfolio).
Ciao Carlo, quanti anni hai e di dove sei? Da quanto scatti foto?
Ho 22 anni, sono di Vicenza, vivo in una città che sembra interessante, ma è come le donne che ho baciato, non sanno di esistere o non esistono. Una scatola cinese, vuota in pratica.
Scatto dal 2009 sia in rullino che in digitale. Il rullino mi intriga.
La tua attrezzatura?
Ho un Olympus E-450, una Nikon F-610 e due Minolta X-1 queste ultime tre a rullino.
Cosa fai quando non fai foto?
Mi aggrappo alla sociopatia e sono insonne quindi oltre allo studio mi divido fra letture di filosofia, letteratura, cerco ed ascolto moltissima musica, immagini e fotografi.
Descrivimi la tua stanza.
La stanza è piccola pareti bianche la scrivania ai piedi del letto una finestra da cui entra molta luce.
Libri, dischi, foto in una piccola libreria e il resto sparsi ovunque. Ci sta tutta la mia egomania.
La tua macchina fotografica pesa quanto…
Quanto i miei occhi.
Se il tuo immaginario fosse un film? O un libro?
Se fosse un film sarebbe Faust del ’26, se fosse un libro Controcorrente di J. K. Huysmans.
Un fotografo/a che mi consigli di tener d’occhio?
Niccolò Benetton, di conseguenza The Cool Coulple.
