Metamorfosi 2.0

Testa d’alce con felpa adidas rossa; mamma scimpanzé in gonna di jeans e maglietta a righe con figlioccio in braccio; testa di maiale su busto umano appesantito, coi jeans semi-slacciati. Gli acquarelli di grandi dimensioni dell’artista spagnolo Pablo Fernandez Pujol non sono di certo passati inosservati durante la scorsa edizione della fiera d’arte emergente Just Mad 2013 che si tiene ogni anno a Madrid.

Le sue metamorfasi propongono ritratti di corpi comuni e dall’abbigliamento informale, che hanno subíto mutazioni animalesche dal collo in su: come suggerisce il gioco del nome dato alla serie, si tratta di congelare una trasformazione in una fase ben precisa, quando l’uomo non è ancora stato del tutto tramutato in animale (o viceversa). Il progetto riprende in parte la serie Bichos (Insetti, 2004), per unire alla pittura altri mezzi espressivi quali scultura, grafica ed animazione, con l’obiettivo di generare prospettive multiple attraverso installazioni multimediali.
Il punto di partenza è l’idea di una natura alternativa in cui creature impossibili sono portavoce di storie ricche di simbolismi e riferimenti: personaggi di fantasia lontani però da contesti mitologici o allegorici a cui ci ha abituati la tradizione, da Ovidio a Kafka passando per Tiepolo e Baudelare, ma raffigurati in atteggiamenti ordinari, nella realtà più quotidiana.

La metamorfosi è anche il filo conduttore della ricerca di Miguel Ángel Fúnez, un altro giovane artista spagnolo presente alla fiera d’arte madrilena, che presenta proiezioni antropomorfe mescolando animali e cose, attraverso la sperimentazione fotografica.
Galeotto fu lo stupore di fronte ad una sedia regale dai piedi di leone, vista molte volte ed in molti contesti, ma un bel giorno, così all’improvviso, con occhi nuovi. Da lì, una ricerca attenta e curiosa verso la scissione di elementi fisici e formali di animali comuni ed esotici, da montare e smontare in puzzle fantasiosi in cui li passaggio tra animale-cosa-uomo-persona-personaggio è un flusso continuo che dà vita a mondi sempre nuovi.

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