7 opere e 7 domande, alle 7 di mattina, ad illustratori che si svegliano presto o non sono ancora andati a dormire.
Oggi è la volta di Roberta Maddalena (qui il suo Behance).
Ciao Roberta, di dove sei, quanti anni hai e da quanto fai l’illustratrice?
Ho 31 anni e faccio l’illustratrice da cinque.
Sono milanese ormai da dieci anni.
Matita o penna grafica?
Entrambe, a seconda della situazione. Spesso insieme.
Cosa fai quando non disegni?
Continuo a vivere!
Oltre il foglio c’è un mondo vastissimo da esplorare.
Cosa c’è sulla tua scrivania?
Computer, post-it, tastiera midi, Mr. Suicide di Massimo Giacon, telefono, metronomo, tavoletta grafica, lampada al sale, inchiostro cinese liquido, cuffie, matite, pennelli, cavi, bottiglia d’acqua, gatto, chili di libri e riviste, occhiali e nasone, Koibito (un toy di Yoskai Yamamoto), sacchetto di patatine, fogli, ecoline.
Un disegno pesa quanto…
Tanto quanto un bambino. Da educare e poi lasciare che cammini sulle proprie gambe nel mondo.
Un libro di cui vorresti illustrare la copertina e un film di cui vorresti fare il poster.
In questo momento… il poster per un film di Wes Anderson; la copertina di un libro di poesie di Mariangela Gualtieri.
E la copertina di un disco dei Little Dragon.
Un illustratore o un’illustratrice che mi consiglieresti?
Elisa Macellari, Cristina Amodeo.