Quando il freddo ti scivola sulla schiena – non il freddo dell’inverno che punge le mani e ti fa scattare l’impulso di sfregarle tra loro e speri che il caldo vapore che nasce dal punto più lontano dei polmoni possa eliminarlo – l’unica cosa che vuoi è solo nasconderti. Sai che quella che senti è una ferita dell’anima, che fa rabbrividire portandoti lontana da lì, perché a volte ti senti troppo fragile e sembra che niente, ma proprio niente, vada come deve andare. Ecco, io in quei momenti ho sempre un foulard in cui avvolgermi.
Lo metto sulle spalle o intorno al collo e mi sento protetta.
Anna Molteni è una fashion designer che ha già avuto modo di farsi le ossa grazie a diverse esperienze importanti: la prima, durante gli anni dell’università, presso lo studio di consulenza e ricerca tessile Chiron; dopodiché ben quattro anni nello studio di uno dei più promettenti creativi nel campo della moda, Andrea Incontri.
Dopo una parentesi londinese, Anna decide di mettere insieme passioni e competenze acquisite sul campo, dando vita ad un progetto che unisce la fotografia – in particolare l’estetica del mosso – all’amore per i tessuti: nasce così la prima capsule collection di AM Abstract, interamente made in Italy, stampata a colori acidi, trattata a mano morbida ed orlata a mano-macchina.
Il risultato è una serie di suggestivi foulard astratti, ciascuno realizzato a partire da un singolo scatto fotografico, vere e proprie pennellate di luce e di colore
Credo di aver trovato la fortezza per il prossimo freddo.
