7 opere e 7 domande, alle 7 di mattina, ad illustratori che si svegliano presto o non sono ancora andati a dormire.
Oggi è la volta di Marco About.
Ciao Marco, di dove sei, quanti anni hai e da quanto fai l’illustratore?
Ciao a voi, sono di Roma e ho 34 anni.
Da una decina di anni riesco a vivere disegnando, facendo grafica, illustrazioni, serigrafia, ecc. Almeno fino a che non aprirò un chiosco sulla spiaggia…
Matita o penna grafica?
Matita, tratto, e in caso scanner e ritocchini.
Cosa fai quando non disegni?
Suono con due gruppi, uno punkrock che si chiama Twister e uno un po’ più folk chiamato Pasta&Patate.
Poi dormo, mangio Pizza Pala, faccio passeggiate con il mio amor e tutte altre cose pur di rimandare i disegni!
Cosa c’è sulla tua scrivania?
Non ce l’ho, disegno dove capita, spesso sul tavolo della cucina e c’è l’olio, il sale, lo zucchero, qualche macchia di cibo del giorno dopo.
Un disegno pesa quanto…
Pesa poco poco, anzi niente. I disegni devono essere leggeri, sono cose piacevoli e carine, se fossero pesanti sarebbero come tutto il resto delle cose troppo serie.
Un libro di cui vorresti illustrare la copertina e un film di cui vorresti fare il poster.
Non leggo molto e vedo pochi film, però se dovessi farlo mi piacerebbe per un libro di un amico.
Di un film vorrei fare un poster per una roba tipo scazzottate alla Bud Spencer mi sa, sì sì farebbe ridere!
Un illustratore o un’illustratrice che mi consiglieresti?
Ce ne sono tanti e sicuramente già ve li hanno consigliati, a costo di essere ripetitivo però vi dico Nicoz, Stella Venturo, Valentina Zummo, Irene Rinaldi, i ragazzi di Ver Eversum, Diavù, Alberto Corradi e Agostino Iacurci che anche se non lo conosco di persona mi piace un sacco… ah, Mara Piccione, cazzarola, Mara Piccione!
In verità ce ne sarebbero anche altri che mi piacciono eh. Però vabbè, per adesso questi.
