7 opere e 7 domande, alle 7 di mattina, a fotografi che si svegliano presto o non sono ancora andati a dormire.
Oggi è la volta di Galileo Rocca.
Ciao Galileo, quanti anni hai e di dove sei? Da quanto scatti foto?
Ciao! Sono di Reggio Emilia, sono un fotografo professionista; nel 2005 ho iniziato a dedicarmi con più consapevolezza alla foto d’autore
La tua attrezzatura?
Non mi piace svelare la mia attrezzatura, perché in fotografia è fondamentale avere l’idea, il progetto, anche se i miei autori di riferimento usano il grande o medio formato
.
Cosa fai quando non fai foto?
Mi piace l’aperitivo con un Roero Arneis.
Descrivimi la tua stanza.
Posso dire che appesa alle pareti ci sono due foto una di Guido Guidi e l’altra di Luigi Ghirri.
La tua macchina fotografica pesa quanto…
… più pesante possibile.
Se il tuo immaginario fosse un film? O un libro?
A questa difficile domanda devo rispondere da cinefilo perchè è stato il mio primo amore, sto pensando a “Stalker”, dove due intellettuali per tutta la durata del film si avventurano nella “Zona” un territorio rurale desolato e in rovina dove le normali leggi fisiche sono state stravolte per cause ignote, un film di Andrej Tarkovskij… un libro non so davvero però in questo momento sto leggendo Ignazio Silone, prima o poi dovrò fare un lavoro sul mondo contadino
Un fotografo/a che mi consigli di tener d’occhio?
Pietro Millenotti, Maurizio Strippoli e Fulvio Bortolazzo.