Sebbene l’ispirazione arrivi dai capesinos dell’America latina, quelli che Daniele Alessandrini ha vestito per la SS2013, tutto sembrano tranne che sfrontati machi latini e per questo mi piacciono!
Materiali e fibre naturali, tessuti orditi con vecchi telai modellano giacche doppio petto dai revers a lancia o blazer decostruiti dall’effetto ispido. Lini e i cotoni sono grezzi e dalle trame larghe e con fantasie ton sur ton; bottoneria ricercata, in corno con tamponature a mano.
Una palette neutra che richiama colori grezzi, toni dal bianco latte al crema fino al caffè.
I piedi calzano sandali in cuoio ornati da intrecci di corda o scarpe in camoscio dall’ effetto polveroso e dalle suole usurate.
Infine una fragranza, la prima creata appositamente per capi di abbigliamento, con questa Daniele vuole restituire ai tessuti il loro profumo originale: toni di lino da spruzzare sui capi per renderli più freschi ed autentici.