7 opere e 7 domande, alle 7 di mattina, a fotografi che si svegliano presto o non sono ancora andati a dormire.
Oggi è la volta di Marco Cappella (qui la sua pagina flickr).
Ciao Marco, quanti anni hai e di dove sei? Da quanto scatti foto?
Ciao, vengo da Sant’Elpidio a Mare, un piccolo paese in provincia di Fermo, nelle Marche.
Scatto da circa un anno e mezzo, ho comprato la mia prima reflex a New York e da quel momento in poi non ho più smesso.
La tua attrezzatura?
Canon Eos 60D, Pentax ME Super, Fujica st701.
Cosa fai quando non fai foto?
Mi piace viaggiare, ascoltare musica e guardare film, quindi, una buona parte del mio tempo libero lo dedico a queste tre cose.
Sto anche tentando di realizzare un cortometraggio auto-prodotto intitolato Leave Me Alone.
Descrivimi la tua stanza.
Abbastanza ordinata, il letto al centro, una grande finestra, due poster alla parete Mulholland Drive di David Lynch e Two Lovers di James Gray, un quadro, qualche foto, due chitarre, armadio, poltrona, televisore, qualche oggetto inutile sparso qua e la, scrivania, computer, qualche libro e tre scaffali pieni di film in DVD.
La tua macchina fotografica pesa quanto…
… la voglia che si ha di fotografare.
Se il tuo immaginario fosse un film? O un libro?
Film, “L’Inquilino del terzo piano” di Roman Polanski.
Libro, “The road” di Cormac Mccarthy.
Un fotografo/a che mi consigli di tener d’occhio?
Emily Kai Bock fotografa/videomaker molto interessante.