7 opere e 7 domande, alle 7 di mattina, ad illustratori che si svegliano presto o non sono ancora andati a dormire.
Oggi è la volta di Alessandro Pautasso.
Ciao Alessandro, di dove sei, quanti anni hai e da quanto fai l’illustratore?
Ciao abito in provincia di Torino, ho 29 anni e faccio l’illustratore da 8 anni circa, anche se l’illustrazione non è il mio campo principale, di giorno faccio il grafico pubblicitario in una agenzia e la sera mi dedico ai progetti personali un po’ come Dr. Jekill e Mr. Hide.
Matita o penna grafica?
Penna grafica (non uso più la matita da troppo tempo).
Cosa fai quando non disegni?
Adoro fotografare e collezionare macchine fotografiche d’epoca (oltre che usarle ovviamente) anche se ultimamente prevale di più il collezionismo.
Cosa c’è sulla tua scrivania?
Allora è molto ordinata, c’è uno scanner, 2 hard disk, una tavoletta grafica, il cellulare, una lampada da disegno e il portatile… sembra quasi la scrivania di Dexter <– sì, mi faccio un po’ paura.
Un disegno pesa quanto…
Quanto i crampi alla mano dovuti alle ore ininterrotte per completarlo!
Un libro di cui vorresti illustrare la copertina e un film di cui vorresti fare il poster.
Per quanto riguarda il libro direi “IT” di Stephen King mentre per il film sceglierei “Blade Runner” di Ridley Scott.
Un illustratore o un’illustratrice che mi consiglieresti?
Ne avrei due: Alberto Seveso e Rubens Cantuni.