Qualche tempo prima che aprisse i battenti, mi è comparso tra le “persone che potresti conoscere” un certo Profumo di biscotti, negozio di imminente apertura nel cuore di Cesena. Una pasticceria? Un forno? No, pareva essere un negozio d’abbigliamento. Mi aspettavo di trovarci dentro abitini romantici, tessuti e colori zuccherosi, stampe a quadretti (non chiedetemi perchè, forse ho collegato i biscotti con i picnic!).
Quando è giunta l’ora dell’inaugurazione si è rivelato invece un eclettico concept store, nel quale la moda si fonde in maniera perfetta con l’arte. Per quanto riguarda la scelta del nome, è venuta da sè: nel momento in cui questa opzione le è balenata in testa, Odette ha capito subito che era quella giusta, perchè contiene in sè qualcosa di rassicurante, riportandoti indietro nel tempo ed evocando ricordi preziosi; ma vuole anche essere un omaggio a sua madre, che le ha trasmesso la passione per la moda e gli abiti in generale (ha lei stessa un negozio di abiti da sposa) e l’ha supportata nella realizzazione di questo progetto.
Tornando invece al profumo di biscotti, non appena varchi la soglia del negozio, vieni subito avvolto da una deliziosa essenza alla vaniglia e dalla cordialità di Odette, la già citata “padrona di casa”, che ha curato personalmente anche l’arredamento, tra cui mi hanno colpito una vasca ereditata dalla madre e, ora trasformata in espositore, e un camino a cui è toccata la stessa sorte. Gli abiti di brand accuratamente selezionati in giro per le fiere di tutta Europa o scovati sul web (tra cui Dead Meat, Les Petites, Sartoria Vico), si trovano a dialogare con pezzi d’antiquariato e opere d’arte, esprimendo appieno il gusto un po’ retro di Odette, che mi racconta come che questo negozio sia la chiave attraverso la quale da sfogo alla propria creatività.
Come avrete immaginato, nel suo curriculum ci sono studi artistici, è diplomata in pittura e restauro, ed è proprio sui banchi di scuola che ha conosciuto alcuni degli artisti con cui collabora attivamente. Profumo di biscotti non è infatti solo un semplice negozio, ma si fa periodicamente teatro di esposizioni, dando spazio e visibilità a pittori, fotografi e scultori locali (andate a dare un’occhiata ai lavori di Marcantonio Raimondi Malerba, Luca Piras e Matteo Babbi). L’ultimo evento, La vitrine vivante risale proprio a pochi giorni fa, in collaborazione con un negozio d’antiquariato cesenate, Officina33, nelle cui vetrine una serie di modelle con abiti e accessori provenienti da Profumo, si sono incontrati-scontrati con oggetti e mobili di epoche passate, con un risultato davvero sofisticato.
Ma non è finita qua, Odette realizza per ogni stagione un lookbook: dedice un tema (per la FW2011/12 è la vertigine, partendo da una frase di Kundera) e poi lo sviluppa facendo parlare gli abiti del proprio negozio, sapientemente immortalati dal suo compagno Luca. Ci sarebbe da dire molto altro, se siete curiosi, in attesa di recervici di persona, potete date uno sguardo al suo sito e all’aggiornatissima pagina di Facebook (qui trovate l’elenco dei brand).