Tested | Clarins Baume Couleur Lèvres e Mosaïque Poudre Ensoleillante SPF 10

Secondo una teoria economica americana, nota come Leading Lipstick Indicator, ed ideata da Leonard Lauder (figlio di Estee e per anni a capo dell’omonima azienda), più è avanza la recessione, più la situazione economica è difficile, più le donne comprano rossetti e cosmetici. Perché questo tipo di prodotti ad un costo non proibitivo, riescono ad appagarle, facendole sentire subito più belle, sollevando il tono dell’umore e rendendole immediatamente più felici!
Senza essere un economista direi che la cosa sembra sensata e spiega come mai questo pare essere uno dei pochi comparti che, tutto sommato, ha tenuto botta anche durante questi ultimi 4 lunghi, difficili e poveri anni.

Del resto anche io quando volevo coccolarmi senza danneggiare il conto corrente in modo irreparabile, passavo in profumeria! Passavo, modo indicativo tempo imperfetto, perché ora, sempre più spesso, è la profumeria che passa da me, mettendomi gentilmente a disposizione il meglio che i vari produttori di cosmetici lanciano sul mercato, perché io lo provi e ve ne parli da queste pagine.

La scorsa settimana ho ricevuto due dei nuovi prodotti Clarins per questa Estate 2011:

Baume Couleur Lèvres di Clarins: è un lip-gloss cosmetico, cioè non si limita solo a colorare le labbra regalando luce e volume, ma è anche curativo.
Lo trovate in otto tonalità, colori freschi, brillanti e fruttati: strawberry sorbet, peach nectar, candy pink ecc. Il gloss è in tubetto trasparente ed ha un profumo di frutti rossi, tranquille non disturba troppo chi come me preferisce i cosmetici insapore.
Sapete tutte, che le labbra sono estremamente fragili e si seccano facilmente, specie in periodi di troppo caldo o troppo freddo, perché la loro pelle è 5 volte più sottile che nel resto del viso, con poche ghiandole sebacee e nessun film idrolipidico. Per questo, Clarins ha arricchito la formula di Baume Couleur Lèvres con principi che nutrono, leniscono, idratano e proteggono le labbra.

Già dalla prima applicazione, io ho provato 3 colori molto neutri da utilizzare quotidianamente, le labbra ritrovano una piacevole morbidezza, che è durata per molte ore. La presenza di Hydracire® S, infatti, crea un film barriera che limita l’evaporazione dell’acqua, mantenendo un ottimo livello di idratazione sulla superficie delle labbra. L’acido ialuronico è racchiuso in microperle e resta perciò protetto e preservato dalla degradazione, assicurando un’idratazione a lunga durata. Sempre le microperle di acido ialuronico possono assorbire acqua fino a 40 volte il loro peso, agiscono in superficie ed in profondità rigonfiandosi, per labbra levigate e rimodellate. Infine la vitamina E, antiradicalica, preserva la giovinezza delle labbra.

Unico piccolo neo, a parere della sottoscritta, è dato dalla presenza di qualche pagliuzza brillante nella texture, non sono grandi come i luccichini ma comunque non le amo molto, specie nelle ore diurne. Riflettendo bene pero io non mi trucco neanche nelle ore diurne specie in estate, perciò nulla mi vieta di usare questi lucidi!

Mosaïque Poudre Ensoleillante SPF 10: devo confessare, non ho mai usato una terra in vita mia, anzi vi dirò di più io mi piaccio bianca e emaciata. Ho la fortuna di avere una bella pelle chiara e senza macchie o imperfezioni troppo evidenti, quindi non ho mai cercato di camuffare con quello che un mio amico definiva l’ Effetto Pokahontas.

Visto che mi hanno inviato la Mosaïque Poudre Ensoleillante SPF 10 di Clarins e che sono curiosa e professionale, voglio lo stesso testarla avvalendomi della consulenza esterna di un’amica che ha appena sborsato diverse decine di Euro in profumeria per un prodotto affine di un altro produttore che non citerò.
La mia consulente mi dice che, a parte il fatto che la confezione di Clarins è molto più bella, grazie al motivo a mosaico e più grande di quella che lei ha appena comprato, la texture del prodotto Clarins è veramente fantastica: è più fine/sottile e morbida ed il colore ambrato dopo la stesura le piace molto perché è molto omogeneo. Inoltre aggiunge che, quella Clarins, ha la protezione solare SPF10 che la sua non ha. Vabbè si è capito, finirò per regalarle la terra Clarins.

Quanto a me, devo dire che ho sempre avuto l’impressione che la terra in faccia desse un po’ la sensazione di secchezza, che asciugasse l’idratazione, come una panatura che impedisce alla pelle di respirare.
L’ho stesa sul viso con prudenza e circospezione, devo ammettere che invece non asciuga e che non la senti sul viso, non ha l’effetto coprente che ti aspetti, guardandomi allo specchio però scoppio a ridere per il colorito inusuale… sembra che io mi sia addormentata sotto lo stesso sole di Carlo Conti!
Non mi piaccio per nulla così conciata, ma la cosa non ha nulla a che fare con il prodotto Clarins!

Così mi documento, Mosaïque Poudre Ensoleillante SPF 10 di Clarins è costituita da materie prime di origine naturale, per ottenere un maquillage mate a lunga durata. I pigmenti minerali della formula si mixano assicurando un’abbronzatura perfettamente uniforme. Il complesso soft –focus, racchiuso nella formula, sfuma otticamente rughe e rughette (verissimo! Io pensavo che la terra finisse per esaltare le rughe, invece no), la grana cutanea è levigata ed omogenea. Una texture universale, perfetta per tutti i tipi di pelle, anche la più secca, per la presenza di un olio emolliente e vitamina E. Una protezione solare SPF 10 100% naturale, assicurata da filtri minerali, protegge la pelle dagli UV.

Un messaggio

Frizzifrizzi è sempre stato e sempre rimarrà gratuito. Si tratta di un progetto realizzato ogni giorno con amore e con impegno. La volontà è di continuare a farlo cercando di tenere al minimo la pubblicità. Per questo ti chiediamo una mano — se vorrai — con una piccola donazione. Potrai farla su PayPal.

GRAZIE DI CUORE.