Sentirsi minuscoli e inadeguati, cullarsi dolcemente nell’idea di svoltare la propria vita nel campo dell’ippica. Tutta colpa della famiglia Casely-Hayford che giunta alla sua quinta stagione, ti prende per mano, ti mette nell’angolino e ti sussurra all’orecchio: perdonaci, ma siamo dei dannati fuoriclasse.
The Light Through the Darkness si cimenta nella progettazione di una tra le più interessanti evenienze in cui tu possa metterti roba addosso: il viaggio. Lo fa puntando gli occhi alle popolazioni nomadi del deserto orientale e affondando le forbici nel profondo della tradizione sartoriale britannica macchiata di streetwear.
Rispetto massimo per chi fa confluire cinquemila suggestioni culturali in una sola collezione, per chi si sa intrappolare la perfezione nelle cuciture di una fodera, per chi ci ammalia (e ci innervosisce), con questo minimalismo polposo, colto, appassionato che più ce n’è più ce ne vorrebbe.