C’era una volta Manly, una ventosa spiaggia di Sidney dove un ragazzo, solo soletto appagava il suo spirito di intraprendenza e di avventura equipaggiando chi come lui sognava di sparire e riapparire tra le onde alte come palazzine di due piani, rispondendo al fischio conturbante e al loro segreto richiamo.
Rapito da una fata dispettosa, senza sapere come, il ragazzo si ritrovò un bel giorno a Lèvanto sulla costa ligure, a raccontare da veterano a chi aspettava di fare il grande salto, di quell’odore vissuto e straniero che il vento salmastro imprime sulla pelle come sul legno vergine le mani sapienti di uno shaper liberano la sagoma per affrontare il percorso di iniziazione, l’odore della libertà di andar dietro ai propri sogni anche solo per una breve e fatua estate.
Incasellato in questa nuova vita e riposti momentaneamente in un cassetto i sogni di scavezzacollo giramondo, con la sorella pensa ad un punto di incontro a Milano tra la richiesta giovanile di abbigliamento ricercato e dallo stile internazionale (nonché a prezzo contenuto) e la voglia naturale di ritrovarsi in uno spazio accogliente e a misura dove farsi consigliare garbatamente nella scelta di un capo ben fatto e che doni.
Nasce qui l’altro Manly che conosciamo… Manly Shop, il negozio di abbigliamento e accessori di Via Gian Giacomo Mora, 7, dove la sera dell’inaugurazione la Fata Smemorina in persona era presente a scattare foto a casaccio prima di smarrire la sua memory card.
Noi di Frizzifrizzi, a seguito di soffiata, siamo riusciti a mettere le mani proprio su quella scheda e vi offriamo in esclusiva – dopo il salto – gli scatti.
A Luca ed Elena l’augurio di diventare un riferimento importante nel panorama dell’offerta commerciale della zona delle Colonne di S. Lorenzo!
Una particolare menzione se la merita invece Lello di Tribeca Factory, il Mastro Ciliegia dell’interior design che ha curato gli allestimenti del negozio.